Una circolare del Direttore Generale MIUR Lombardia
autorizza per il 2012-2013 l’avvio di altri sei licei musicali, alcuni dei
quali in località di conosciutissima fama musicale, come Boario Terme e Sesto
San Giovanni. Unico vincolo: almeno 22 iscritti. Un altro Direttore Generale,
quello della Puglia, autorizza altri quattro Licei musicali, con priorità
assoluta di assegnazione di organici.
Qui da noi i vertici non sarebbero propensi, perché il Ministero vieterebbe (in tutta Italia) la
attivazione di altri Licei musicali. E’ noto che la Libera Confederazione
delle Province Lombarde (LCPL) e il Regno Indipendente di Puglia (RIP) non
fanno parte della Repubblica Italiana.
Voci sempre
più insistenti vanno insinuando che il vero ostacolo alla creazione di un Liceo
Musicale a Bologna è il Laura Bassi e che un corso di Liceo Musicale sia stato
offerto ad altre scuole. Se così stanno le cose (sembrerebbe strano, vista la
tradizione che il Laura Bassi presenta negli studi musicali, ma tutto è
possibile in questo Paese) cosa aspettano questi signori del Laura Bassi a
farsi da parte? Quel vecchio Preside che venticinque anni fa salvò una scuola
allora morente, la cui fine era stata già decretata dal Provveditorato e dagli
Amministratori, cosa attende per togliersi di mezzo? Perché non lascia il posto
a veri Dirigenti scolastici, giovani e capaci, in grado di rispondere alle
esigenze della città? Perché è venuto a disturbarci? Se ne torni al suo
paesello e la faccenda del Liceo musicale avrà subito una soluzione, in scuole
ben più degne.
Uniamoci
tutti ai nostri Amministratori, il cui illuminato senno prevede la
decongestione del traffico cittadino eliminando una scuola arcaica, decrepita
di 150 anni, che mai ha mostrato capacità innovative e sperimentali. Lancio da
qui un appello per la chiusura del Laura Bassi, che non solo intasa il traffico
di Via S.Isaia, ma pretende di rappresentare una fetta della storia di Bologna,
come il suo Preside, in un attacco di senilità precoce, va impudentemente
dichiarando.
Lupo solingo
Ma se far nascere 1 (un!!!!) liceo musicale a Bologna e' impossibile per questione di costi, i lombardi le palanche dove le trovano? chi sgancia? In Emilia R solo 3 e si arranca per fare il quarto e in Lombardia in quantita' industriali. Chi sono i loro benefattori... ... che a noi mancano? E dire che la tradizione nel campo della musica non ci manca di sicuro... bah...
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